sabato 24 agosto 2013

DDL ANTIOMOFOBIA, PRIMO PASSO PER UNA PERICOLOSA SOCIETA' LIBERTARIA

Il 26 luglio approderà all'aula di Montecitorio il DDL Anti-Omofobia e quella relativa alla regolamentazione delle coppie gay, un DDL pericolosissimo perchè apre la via ad una società libertaria che porterà ad avviare quel tanto desiderato processo di regolarizzare le coppie gay e concedere loro la possibilità di adottare. Da un punto di vista politico siamo pertanti a chiederci innanzi tutto come mai il testo Soro è fermo da quasi un anno in commissione e invece ora diventa argomento principale della discussione politica, forse perché il governo traversale vacilla in modo pauroso e a qualcuno piacerebbe avere i voti degli omosessuali in vista delle elezioni probabilmente alle porte? Voti che farebbero comodo a diversi partiti a partire dalla sinistra da sempre pro-coppie gay compreso il M5S che propose proprio all'inzio della sua avventura politica leggi a favore delle coppie gay e l'inasprimento delle sanzioni per chi commette reati di omofobia. Tesi avvalorata anche dal fatto che in un momento così drammatico per l'economia Italiana, per i lavoratori, per i pensionati, che l'adoperarsi per una legge su questo tema sembra l'ennesima presa in giro di questo Governo e l'unica spiegazione plausibile è quella del tentativo dei aggraziarsi la comità Gay e i suoi rappresentanti in seno la Parlamento,da sfruttare successivamente in termini elettorali. Una manovra politica che darà il via ad uno stravolgimento del nostro paese. Il tentativo di cambiare il modello di famiglia traformando il modello di padre, madre e figli in un immorale nucleo familiare con due mammi o due babbe! Creando una società immorale che capovolge il concetto di diverso e normale una moderna Sodoma dove far vivere le future generazioni. Future generazioni che non avranno più come punto di riferimento la famiglia tradizionale, ma una carnevalesca rappresentazione anche mal riuscita. Moltissimi Psicologi hanno confermato la pericolosità di adozioni da parte di coppie omosessuali che possono influire in modo negativo i bambini affidati loro creando confusioni mentali che possono generare deviazioni sessuali e turbe della psiche, ma ai politici e ai estremisti buonisti, questo non interessa! Troppo presi dalla necessità di accontentare la comunità gay i politici e i buonisti e troppo presi per autorizzare il loro desiderio di dare libero sfogo alle loro deviazioni senza inibizioni i gay che nessuno pensa realmente al bene della comunità e sopratutto al futuro delle generazioni che verranno! Inoltre, cosa a cui pochi hanno fatto cenno, la legge anti-omofobia è una legge inutile, visto che già esiste l'art. 3 della Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo che sancisce:"Ogni individuo ha diritto alla vita, alla libertà ed alla sicurezza della propria persona." e non capiamo il perchè presentare una legge solo ed esclusivamente per i gay, come se un aggressione ai danni di un etero sessuale fosse un reato minore rispetto all'aggressione ad un gay? Un buonista risponderebbe che un aggressione ad un gay avviene per discriminazione nei confronti dell'orientamento sessuale, e questo ci fa pensare ancor di più all'inutilità del DDL visto che già la legge Mancino punisce chiunque diffonde la violenza o idee fondate sulla superiorità o incita a commettere discriminazioni per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi. E il dubbio della trovata elettorale aumenta anche dal fatto che l’estensione della legge Mancino è prevista in un disegno di legge presentato dall’Italia dei valori senza essere preso in considerazione. Tornando all'aspetto giuridico questo DDL a nostro avviso è anti-costituzionale in quanto la costituzione è, per definizione, la positivizzazione di principi naturali, tra cui la disciplina della famiglia, La cui regolamentazione è, non a caso, rimessa al codice canonico che dice espressamente che il matrimonio è un istituto naturale, e non civile, preesistente all'uomo. Inoltre i riferimenti a marito e moglie e alla tutela della salute psico-fisica dei figli sono inequivocabili nel Codice Civile Libro I (delle persone e della famiglia) Titolo VI. Inoltre, riprendendo la dichiarazione universale dei diritti dell'uomo, l'art.16 cita:"  Uomini e donne in età adatta hanno il diritto di sposarsi e di fondare una famiglia, senza alcuna limitazione di razza, cittadinanza o religione. Essi hanno eguali diritti riguardo al matrimonio, durante il matrimonio e all’atto del suo scioglimento. 2. Il matrimonio potrà essere concluso soltanto con il libero e pieno consenso dei futuri coniugi. 3. La famiglia è il nucleo naturale e fondamentale della società e ha diritto ad essere protetta dalla società e dallo Stato." Quindi è chiara la non limitazione di razza, cittadinanza o religione, ma non parla di sesso, inoltre il diritto alla famiglia naturale deve essere protetta dallo stato e questo Comporta che il matrimonio o l'adozione gay sarebbe un attacco alla famiglia e quindi una violazione.
Pertanto l'approvazione di questo DDL non solo è pericoloso per lo sconvolgimento della nostra società, ma è anche in contrato con la Costituzione Italiana, con il Codice Civile e con la dichiarazione universale dei diritti dell'uomo (che tra l'altro è l'insieme dei diritti naturali a cui si rifà la Costituzione). Per questo saremo in piazza Montecitorio il 25 e 26 Luglio alle ore 19.00 per la manifestazione indetta per protestare contro il DDL Anti Omofobia! Difendiamo la famiglia tradizionale, difendiamo la morale, difendiamo la nostra cultura, difendiamo le nuove generazioni...difendiamo l'Italia!

Movimento Patria Nostra
Noi amiamo l'Italia

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