martedì 1 gennaio 2013

Il Sicel scrive agli organi di stampa sulla questione pubblico impiego: "Piove sul bagnato"


Egr. Direttore,
Le scriviamo da attenti lettori del suo prestigioso giornale che da sempre condivide obiettivamente le problematiche sociali a tutti i livelli - nel bene o nel male - analizzando imparzialmente il governo, i suoi componenti e tutti i partitiche ne fanno parte.Veniamo al dunque.In questo momento di drammatica crisi economica e di tantissime differenze sociali che hanno cancellato praticamente la piccola e media borghesia italiana inserendola nel gruppo dei nuovi poveri, si verificano situazioni sempre più grottesche.Continuano a chiudere aziende fiorenti con conseguenti licenziamenti delle persone che le occupavano.Ma continuiamo a sentire dall'altra parte degli sprechi del pubblico impiego.Delle spese assurde delle Regioni e dei Comuni, Ministeri, ecc. ecc. e tutte effettuate con i soldi dei contribuenti italiani.Purtroppo il pubblico impiego è visto ed è stato sempre come "il male assoluto" dell'Italia, ma non è così.Il pubblico dipendente è un "impiegato di varie qualifiche". E' alle dipendenzedello Stato si ... ma è un dipendente che presta regolare servizio. E' stato assunto tramiteconcorso pubblico e per esame. Ha prima promesso solennemente e poi giurato diadempiere ai doveri dell'ufficio nell'interesse dell'Amministrazione per il pubblico bene(oggi ciò non è più uso).Sarebbe il caso magari di prendersela con chi li guida. Il detto dice che il"pesce puzza sempre dalla testa".Infatti e purtroppo i contratti nazionali di lavoro degli "impiegati civili dello Stato" e ribadisco NON DIRIGENZIALE, sono bloccati dal 2004 e quindi non cisono stati aumenti. Sono spariti i fondi per il lavoro straordinario e non sono maipartite e dato seguito a riunioni per stabilire i premi di risultato, come stabilitodalla "ed Legge Brunetta 150/2009", con il risultato di rendere sempre più povere lebuste paga, visti anche tutti gli aumenti e le tassazioni che gravano sulle stesse.Però qualcuno non risente di questa crisi economica mondiale
VORREMMO CHE LEGGESSE IL DOCUMENTO CHE LE ALLEGHIAMO RIGUARDANTE I "PREMI DI RISULTATO" PER GLI ANNI 2009 E 2010RISERVATI AI DIRIGENTI DELLA CARRIERA PREFETTIZIA DEL MINISTERODELL'INTERNO.
Va evidenziato che la contrattazione riguardante la carriera prefettizia viene negoziata fra loro, cioè la "parte pubblica" e la "parte sindacale" sono la stessa cosa... cioè la medesima carriera.Questo e' un vero insulto alle misere condizioni economiche liquidate a tutti i dipendenti pubblici e soprattutto per i dipendenti in servizio nello stesso Ministero.Detto ciò, lei potrà fare direttamente questa domanda ai governanti tecnici e inmodo particolare al Ministro dell'Interno, alla quale potrebbe anche aggiungere echiedere come mai, da quando riveste l'incarico questo incarico, sono stati nominati circa20 nuovi Prefetti, quando era già ed è previsto un taglio del 20% dei dirigenti.Potrebbe chiederle anche quanti Prefetti posti in quiescenza per limite di età,ancora oggi operano all'interno dello stesso Dicastero (oltre la pensione, quanto e comevengono retribuiti questi incarichi?).Ricordo anche che le Provincie dovrebbero essere tagliate al 50% e alcunePrefetture dovrebbero essere accorpate, con una possibile, anzi certa "mobilità"degli impiegati pubblici e dei dirigenti che fanno capo a queste ultime, perrisparmiare e risanare il debito pubblico.La preghiamo di leggere il prospetto economico che Le trasmetto e porsidelle semplici domande: - " Piove sempre sul bagnato ? "- " La casta e' sempre la casta e non si tocca ? "E' vergognoso vedere che dirigenti della Pubblica Amministrazione già benpagati, vengano premiati con delle cifre del genere, quando l'Italia è alla deriva;quando la gente non ha più da mangiare e i pensionati non percepiscono più di 400euro al mese. La gente si uccide per la vergogna, la depressione e la sconfittapersonale perché è rimasta senza lavoro. Pensiamo anche ai tanti imprenditori che hanno fallito e di conseguenza hanno dovuto licenziare i propri dipendenti.E' una vergogna che anche un governo tecnico non sia riuscito afermare e bloccare tali privilegi ai già "TANTI PRIVILEGIATI".

Sicel Pubblico impiego

per chi volesse leggere l'intera documentazione allegata alla presente può contattare il SICEL: sinlai.sicel@libero.it



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