sabato 11 giugno 2011

nasce il Coordinamento Studentesco del Movimento Patria Nostra: "Studenti Antagonisti"

I Giovani Lupi Italiani (Coordinamento Giovanile del Movimento Patria Nostra) sono Onorati di comunicare la Nascita ufficiale di "Studenti Antagonisti - Movimento Pratia Nostra!", ramo studentesco dei G.L.I.

la decisione di creare questo ramo dei Giovani Lupi Italiani, è dovuto alla crescente richiesta, da parte degli studenti, di far entrare, nel mondo della scuola, i progetti e le idee del Movimento Patria Nostra.

Il Coordinamento Studentesco, avrà una sua struttura e un autonomia decisionale, pur rimanendo un ramo dei Giovani Lupi Italiani e saranno sottoposti, comunque, alla supervisione da parte del Presidente dei GLI e dal Segretario Nazionale del Movimento Patria Nostra.

Unitamente alla nascita dei "Studenti Antagonisti", il Vice Segretario Nazionale del Movimento Patria Nostra, Luigi Cortese, ha provveduto, con la collaborazione del Presidente dei GLI Giustino D'Uva, alla redazione del Programma dei Giovani Lupi Italiani; mentre Alessandra Bologna, Alessandro Licari e lo Stesso Luigi Cortese, hanno provveduto alla realizzazioni dei loghi ufficiali e della bandiera unica del Coordinamento Giovanile; la Vice Segretaria Nazionale Alessandra Bologna ha provveduto alla realizzazione del Sito Iternet ufficiale ( http://patrianostra.jimdo.com/ )

A Breve verrà comunicato i nomi dei Coordinatori Nazionali e Territoriali.

Il Coordinamento Nazionale è affidato, in attesa di nomina ufficiale, al Presidente Nazionale dei Giovani Lupi Italiani, Giustino D'Uva.

La Segreteria Politica augura ai Giovani Lupi Italiani e agli Studenti Antagonisti, Buon Lavoro!

Onore a chi lotta!

Valerio Arenare

Segretario Nazionale MPN

Il logo dei Giovani Lupi Italiani, realizzato da Luigi Cortese

Logo degli Studenti Antagonisti, ideato da Alessandro Licari e ottimizzato da Alessandra Bologna

Bandiera Unica del Coordinamento Giovanile, realizzato da Alessandra Bologna.

PROGRAMMA “GIOVANI LUPI ITALIANI” MOVIMENTO PATRIA NOSTRA

SCUOLA

La scuola deve diventare, per questi ultimi, luogo di formazione culturale ed etica, al pari della famiglia, visto che i ragazzi vi passano gran parte della propria giornata.

Il professore, per educare gli studenti al rispetto di una gerarchia ed all’ossequio nei confronti di chi si pone, socialmente, su un grado più alto di tale struttura, deve, prima di tutto, dimostrare di meritare suddetto rispetto; qualora da loro non venisse adempiuto il compito di giusto precettore , allora i ragazzi dovrebbero essere messi nelle condizioni di poter decidere autonomamente se voler seguire o meno i farisaici insegnamenti.

Non vogliamo che enti privati invadano la scuola per trarre benefici esclusivamente a loro favore;nessuna fondazione deve finanziare e gestire la scuola,che deve rimanere pubblica a gestione esclusiva dello stato.

Le scuole private esistenti non devono essere finanziate dallo stato,le risorse dello stato devono venire utilizzate solamente per la scuola pubblica,dalla realizzazione,al mantenimento,alla sicurezza. Soldi pubblici per scuola pubblica!

2- PARTECIPAZIONE VERA DEGLI STUDENTI

Dibattiti ed esternazioni anche in ambiti di diverse materie,oltre la classica spiegazione vogliamo che qualche minuto della lezione venga speso per conoscere il pensiero dei vari studenti.

3- STOP AL CAROLIBRI

Chiediamo che ci sia l'adozione di un testo unico per tutte le scuole d'Italia redatto da un'unica casa editrice ad un prezzo contenuto e giusto che duri almeno 5 anni, così da favorire le famiglie con una spesa più bassa e favorire la vendita di libri usati nelle scuole.

Chiediamo che se ci siano ancora casi di professori che fanno propaganda nelle loro ore di lezione vengano presi seri provvedimenti,arrivando anche a giorni sospensivi nei casi più gravi.

Proponiamo, dunque, una completa revisione dei programmi, che, crediamo, è necessario comprendano tutte le branche della cultura oggi presa in considerazione, ma che le ineriscano solo relativamente, fornendo di tutte le materie un’infarinatura generale. In tal modo si eviterebbero casi di studenti che, per peculiari interessi, si interressino esclusivamente ad alcune discipline, trascurando lo studio di altre, considerate eccessivamente noiose od nutili.

Per questo chiediamo che oltre alle classiche lezioni teoriche debbano essere inseriti nel calendario scolastico veri stage in aziende,dove lo studente possa capire come è strutturato l'ambiente lavorativo,la sua gerarchia,i diritti e doveri dei lavoratori, e cosa si troverà a svolgere dopo il percorso di studio scelto.

Istituzione di laboratori di diverse attività come la musica,la pittura,il ballo,lo sport,discipline che non vengono affrontate durante l'orario scolastico,corsi facoltativi e gratuiti dove gli studenti possano partecipare per imparare discipline diverse dalle solite materie.

Purtroppo la scuola è diventata il luogo dove i ragazzi provano le droghe per la prima volta,negli istituti le droghe vengono utilizzate massicciamente,ci sono situazioni drammatiche sia di utilizzo che di spaccio.

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