sabato 11 giugno 2011


Silvio Berlusconi e il ministro Maroni sono andati a Tunisi per un colloquio con il governo tunisino con lo scopo di bloccare l'esodo di migranti a Lampedusa e di far rimpatriare quelli già arrivati in Italia. "C'è la disponibilità da parte del governo di Tunisi di esaminare la questione, e la nostra volontà di farlo in modo assolutamente civile", ha detto Berlusconi dopo l'incontro. Ma mentre Berlusconi cerca di rassicurare gli Italiani, a Lampedusa continuano gli sbarchi.

La notte si sono registarti altri sbarchi nell'isola siciliana e dal campo pugliese di Manduria circa trecento immigrati hanno sfondato la recinzione di vetro e sono scappati attraverso i campi nel tentativo di raggiungere la stazione ferroviaria di Oria, per poi dirigersi in treno verso nord.

Intanto i profughi vengono spostati in vari punti d'Italia, per liberare dal "soffocamento" Lampedusa.

Toscana,Puglia e Campania, stanno per essere invase, per la precisione dopo Catania e Trapani, arrivano i campi attrezzati anche a Pisa, Grosseto, Taranto, Napoli e Caserta. E i profughi iniziano anche a sbarcare altrove, la mappa degli arrivi si allarga alla Sardegna: 25 tunisini sono scesi da un barcone nella spiaggia di Cala Cipolla, nel litorale di Chia. Altri cinque sono sbarcati a Pardalonga. I migranti sono stati bloccati dai carabinieri e trasferiti ad Elmas. A Lampedusa, intanto, ci sono stati 800 nuovi arrivi nella notte. Salgono così a 1.400 i migranti ancora presenti sull’isola, in barba alle promesse del premier delle scorse settimane che puntava a svuotare L'Isola.Continuano i tentativi di fughe, in tanti stanno provando a lasciare i campi di accoglienza per dirigersi in altre zone d'Italia, diventanto così mine vaganti incontrollate, sicuri futuri delinquenti liberi di commettere crimini nel nostro paese, sia singolarmente che all'interno di organizzazioni, che vedono questi sbarchi come una manna dal Cielo per allargare i loro ormai non tanto piccoli eserciti.

E questo è solo l'inizio!

C'E' DA AVER PAURA!!!!

E il Governo ci dice di stare tranquilli, di non preoccuparci, perchè"La Tunisia è uno stato amico e risolveremo i nostri problemi in un clima di collaborazione e di amicizia". Ma in effetti, a tutt'oggi, non è stato raggiunto nessun accordo in quanto non si è ancora quantizzato l'importo finalizzato all'operazione rimpatrio e a creare le condizioni per un reinserimento nella vita sociale ed economica tunisina per coloro che saranno rimpatriati.

Pertanto, non solo siamo stati invasi, non solo stiamo pagando di tasca nostra allestendo campi di accoglienza e utilizzando i nostri uomini per "accogliere" i profughi, non solo subiremo un altra ondata di nuovi delinquenti liberi sul nostro suolo, non solo sono iniziati i danni a cose e strutture...dobbiamo anche pagare per rinserirli nella loro società?????

La situazione è insostenibile, la popolazione di Lampedusa è esasperata, e ora tutto il popolo italiano inizia ad avere paura!

Il Governo continua cone mediazioni sterili e senza ottenere risultati concreti e intanto il flusso è continuo!

L'incapacità di questo Governo di gestire la situazione è palese...è ora che si assumano le responsabilità e dichiarino laloro incapacità di gestire la politica estera.

L'Italia stà per essere invasa! Non restiamo a guardare!

Il 17.04.2011 a Milano, Roma, Napoli e Palermo il Movimento Patria Nostra effettuerà dei volantinaggi contro l'afflusso incontrollato dei profughi nord-africani e a sostegno del popolo di Lampedusa e degli abitanti dei paesi dove verranno creati i campi d'accoglienza. Il 16.04.2011, invece, sarà a Brindisi, insieme al Movimento NazionalPopolare per un banchetto sullo stesso tema. Facciamo Sentire la nostra voce! non restiamo SEMPRE in silenzio!

PER L'INTEGRITA' DELLA NOSTRA PATRIA E A SOSTEGNO DEL POPOLO ITALIANO! LOTTA DI POPOLO PER IL POPOLO! ONORE A CHI LOTTA!!!

Valerio Arenare

Segretario Nazionale MPN

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